Entusiasticamente vittoriose, come i maschi, sfortunati però in Europa
COMUNICATO STAMPA N° 41 del 17 febbraio 2020
L’arrivederci alla Coppa Europea è l’unica nota stonata di un week end molto importante per i colori giallo blu. Con il successo nel derby sardo, le norbellissime si sbarazzano della concorrenza Quattro Mori in chiave play off: ora per due posti disponibili lottano in tre, tra cui Bagnolese ed Eppan, le prossime ed ultime avversarie della regular season.
Con sicurezza e molta professionalità la A2 maschile continua a vincere le gare che contano: il Pescara non era l’ultima arrivata e averla superata con un perentorio 4-0 sta a sottolineare l’autentica forza del collettivo quando si schiera al completo.
Reduce dalla sfortunata trasferta viennese Simone Carrucciu traccia un riassunto molto positivo per i colori della società che rappresenta: “Abbiamo superato gli ostacoli perché ragazze e ragazzi si impegnano a fondo nell’esercizio delle loro funzioni, e sanno benissimo che ancora non si è ottenuto nulla di certo e c’è bisogno di massima attenzione. Dispiace per l’interruzione dell’avventura continentale ma purtroppo i tanti impegni dei nostri atleti a fronte di date che restano sospese fino all’ultimo momento portano anche a dover prendere decisioni sofferte come quella di dovermi infilare i pantaloncini sebbene sia da tempi immemorabili che non prendo seriamente una racchetta in mano. Ringrazio tutti per i sacrifici affrontati e li attendo per scrivere una nuova pagina di soddisfazioni per il nostro club”.
Campionato Serie A1 Femminile – Girone unico |
Quinta giornata di ritorno | Sabato 15 febbraio 2020 | Ore 18:00 |
Sede di Gioco | Palestra Comunale – via Azuni – Norbello (OR) |
A.S.D. Tennistavolo Norbello | ASD Quattro Mori Cagliari | 4 | 2 |
COL CUORE SI PUO’ FARE LA DIFFERENZA
Lo stato di salute delle norbellissime non è dei migliori. Conforta il rientro di Camilla Argüelles che dà nuova vita al terzetto storico, ma non sta affatto bene. Stesso dicasi di Giulia Cavalli con un solo allenamento all’attivo e l’aspetto visibilmente fiacco. Chiara Colantoni, seppur in ripresa, non è al cento per cento: la spalla è da riabituare ai movimenti classici facenti parte del suo invidiabile repertorio.
Sul fronte cagliaritano non stanno molto meglio perché per problemi familiari non può dare la sua disponibilità Mihaela Encea, sostituita dalla giovane e valida Rossana Ferciug. Ci sono però le sempre insidiosissime Andreea Klapa e l’ex Wei Jian.
Il tecnico Eliseo Litterio asseconda le richieste di Giulia che vorrebbe figurare come numero tre. Ma le padrone di casa non si aspettano uno stravolgimento della formazione avversaria che fa figurare come “C” la romena Clapa.
Il match d’esordio vede Colantoni perdere i primi due parziali di misura nei confronti della cino – muraverese Wei Jian. Immediata la reazione che le consente di ribaltare il risultato.
Il raddoppio porta la firma di Giulia che deve subire inizialmente il furore agonistico di Ferciug, ma una volta prese le misure riesce a rispettare il pronostico, aggiudicandosi il confronto al quarto set.
Già dalla sconfitta dell’andata Camilla dichiarò che incontrandola nuovamente avrebbe comunque sofferto il gioco della Klapa. Così è stato con l’ospite che si impone 3-1.
Chiara Colantoni deve mantenere una certa tensione per poter tenere a bada Rossana Ferciug, mentre Camilla non riesce a confermare il successo ottenuto in via Crespellani contro Wei Jian. Stavolta il suo gioco è scontato e costellato da errori dettati da eccessivo nervosismo e totale mancanza di fiducia che neppure il tecnico Eliseo Litterio riesce a calmierare. Si arriva al quinto set, dove l’atleta giallo blu subisce un parziale di 5-0 che risulterà decisivo, nonostante un tentativo di recupero. Sul 9-8 l’orientale beneficia di una retina che pone fine ad ogni discorso L’esperta ultracinquantenne ha tutto da guadagnare e rimette in pista il suo collettivo.
A questo punto appare probabile un pareggio perché si dà Klapa come favorita su Cavalli. Ma come già accaduto in altre circostanze la magiostrina entra in campo con un atteggiamento completamente opposto a quello della sua compagna franco – argentina e lascia da parte statistiche, paure e luoghi comuni per addentrarsi nel vivo del match. Dopo un set iniziale di studio, ceduto alla romena, Giulia si supera e presa a braccetto dalla panchina, riesce a rispondere ai servizi, trova i punti deboli dell’avversaria con un gioco aperto e modella al meglio le sue caratteristiche offensive.
DISCORSI DA PIZZERIA IL BUONGUSTO
Eliseo Litterio (tecnico Tennistavolo Norbello): “Quando arriva il momento di tirare fuori la grinta Giulia dimostra di essere affidabile. Questa volta ha superato una brava giocatrice come la Clapa, confermandosi atleta di alti livelli. Chiara deve prendere maggiore fiducia dei suoi mezzi, giocare più partite possibili e credere nel suo gioco nell’obiettivo di ritrovare i meccanismi della partita. Se riuscissimo ad entrare nei play off vedremmo sicuramente un’altra giocatrice. Camilla, nonostante tutto quello che ha, poteva comunque avere la meglio su Wei Jian, solo che combatte contro sé stessa. Quando si danno cinque punti di vantaggio senza opporre una minima reazione, poi riprenderli diventa complicato. Nonostante infortuni e altre complicanze, devo ammettere che stiamo andando oltre alla sfortuna”.
Giulia Cavalli: “Sono troppo felice ma il mio primo pensiero va alla squadra perché l’importante era vincere in una gara fondamentale. A mio avviso, quando sai che le avversarie non schierano un’atleta di punta, diventa ancor più complicato perché senti la pressione di dover fare risultato a tutti i costi. Contro la Clapa non pensavo di avere chances in quanto ha un gioco complicato e all’andata infatti mi ero arresa. Di solito sono molto critica nelle mie partite, ma tatticamente penso di aver giocato molto bene. Dovevo fare il punto, sentivo maggiori responsabilità addosso per la sconfitta inaspettata di Cami. Eliseo è stato di grandissimo aiuto perché mi ha aiutato molto bene tatticamente. Gioco molto con la testa ma in partite complicate mi serve il contributo di qualcuno da fuori che mi dica cosa fare. L’ho seguito alla lettera e questa è stata la svolta. Mi spiace per Camilla perché sta attraversando un momento di crisi a livello pongistico, però capita a tutti, passerà. Chiara sta rientrando sempre di più. Siamo in lizza per i play off, dobbiamo tenere duro per le prossime partite e fare il meglio che possiamo. Battere i Quattro Mori era fondamentale ed è questo ciò che conta”.
Camilla Argüelles: “Non sto giocando serenamente per una serie di motivi. Tra due mesi ho le qualificazioni per l’accesso alle olimpiadi e mi sto portando dietro uno strappo all’ischio da dicembre che non guarisce. Aggiungiamo una storta alla caviglia due settimane fa e il quadro si è reso ancor più angoscioso perché il non potermi allenare come vorrei mi crea scompensi psicologici non da poco. Penso di non essermi mai espressa così male come in questo derby e la gara contro Wei Jian ne è la dimostrazione pratica. Fortunatamente siamo una vera squadra perché ci aiutiamo a vicenda: se non funziona una arriva prontamente l’aiuto dell’altra. Siamo in piena corsa play off, serve un altro piccolo sforzo per guadagnarceli. Per fortuna quando sono assieme al collettivo del Tennistavolo Norbello il morale un po’ si solleva”.
Chiara Colantoni: “Era importante vincere e in qualche modo ce l’abbiamo fatta. Mi manca ancor il ritmo partita però spero di essere completamente rimessa per le gare più importanti. E questo sono sicura che accadrà anche per Camilla nei play off. Sono contentissima per Giulia, quando serve il suo contributo non lo fa mancare. Faremo il possibile per non perdere le ultime due gare che ci rimangono contro Bagnolese ed Eppan”.
Campionato Serie A2 Maschile – Girone B |
Quarta giornata di ritorno | Sabato 15 febbraio 2020 | Ore 18:30 |
Sede di Gioco | Palestra Comunale – via Azuni – Norbello (OR) |
A.S.D. Tennistavolo Norbello | ASD Ant. Tennistavolo Pescara | 4 | 0 |
LA TERZA FORZA NON SPAVENTA PIU’
Si fa il possibile per far scontrare i due numeri 1 Juan Lamadrid, ancora imbattuto, e Maurizio Massarelli reduce da un ciclo positivo di undici gare consecutive. L’atleta campano strappa un set al cileno, ma alla lunga, seppur stringendo i denti, il fuoriclasse guilcerino sblocca il risultato.
Raddoppia senza problemi Catalin Negrila, opposto ad un Giammarino che solo al terzo parziale si fa notare, cedendo ai vantaggi.
Lorenzo Ragni si riprende dallo stato influenzale che l’aveva segnato nella precedente trasferta. Al punto che mercoledì è già in palestra. Affronta un Mattia Galdieri che nei primi due set appare mansueto. Poi l’emiliano si rilassa e l’avversario trova le motivazioni giuste per riaccendere la contesa che però Ragni riesce a far sua seppur di misura.
Lamadrid prosegue la sua striscia positiva aggiudicandosi il punto vittoria nei confronti di un Giammarino capace di imporsi nel primo parziale.
NEL DOPO GARA..
Catalin Negrila: “Continuiamo la nostra striscia positiva restando molto concentrati perché sapevamo di avere di fronte degli avversari carichi che all’andata ci avevano dato molto filo da torcere. Nonostante tutte e quattro le partite fossero tirate, siamo riusciti a incamerare due punti importantissimi. Dobbiamo badare al nostro rendimento senza aspettare i risultati degli altri. Tutte le avversarie vogliono fare bella figura quando ci incontrano e noi dobbiamo dimostrare di giocare un tennistavolo di livello superiore al loro per meritarci la promozione”.
Lorenzo Ragni: “In questo giro stavo bene, dopo le vicissitudini segnate dai dolori alla schiena e dai virus influenzali. Meglio di così non si poteva fare contro una squadra molto ostica. Noi possiamo contare su un Lamadrid che non perde mai una partita. Partendo dalla base che lui fa sempre due punti, tutto diventa più semplice. Siamo una squadra completa e ci confermiamo come i più forti. Non ci resta che attendere il 18 aprile quando ospiteremo la nostra diretta concorrente per la promozione, il S. Espedito”.
Coppa Europea TT Intercup – Elite League |
Quarto di finale secco | Domenica 16 febbraio 2020 | Ore 18:00 |
Sede di Gioco | Vienna |
SG Sportklub Flötzersteig Vienna | A.S.D. Tennistavolo Norbello | 4 | 3 |
PER POCO NON SI PASSA ALLE SEMIFINALI, SARA’ PER LA PROSSIMA VOLTA
Giocare in Coppa Europea dopo neanche ventiquattrore dall’impegno tutt’altro che agevole in campionato non è il massimo. Nonostante la formazione rimaneggiata, con un presidente Simone Carrucciu chiamato a sostituire una falla dell’ultimo minuto, si è rischiato seriamente di passare il turno contro una formazione di tutto rispetto che milita nella Bundesliga 2 austriaca.
A Vienna Lorenzo Ragni conferma il suo buon stato di forma realizzando una doppietta concedendo un solo set prima ad Anton Kutis e poi a David Klaus.
Catalin Negrila recupera due set di svantaggio e poi sigla il punto del momentaneo raddoppio ospite.
Poi il trend positivo viene spezzato dalla sconfitta di Carrucciu e dalla clamorosa debacle del doppio Ragni/Negrila che nei confronti del duo Klaus/Raport si trovava in vantaggio 8-6 nel quinto set.
I locali passano in vantaggio con Kutis che nei primi due set ha bisogno dei vantaggi per superare un ormai stremato Negrila. Ragni riaccende le speranze prima del punto sicuro di Rapolt su Carrucciu.
“La TT Intercup è’ sempre un’incognita – dichiara Catalin Negrila – ma le partite internazionali danno sempre gli stimoli per fare il meglio possibile nel tentativo di onorare il tennistavolo italiano, e nel nostro caso, tenere alto il nome di Norbello anche a Vienna. Purtroppo, abbiamo perso una partita alla nostra portata e la stanchezza mi ha fatto giocare poco tennistavolo. Penso proprio di aver buttato via questa partita”.
Campionato Serie C2 maschile – Girone unico |
Quarta giornata di ritorno | Sabato 15 febbraio 2020 | Ore 15:30 |
Sede di Gioco | Palestra Comunale – via Azuni – Norbello (OR) |
A.S.D. Tennistavolo Norbello | A.S.D. TT La Saetta Verde | 0 | 6 |
SAETTINI PIU’ IN ..PALLINA
Il terzetto composto da Eleonora Trudu, Martina Mura e Antonello Ledda perde l’undicesima gara consecutiva. Ma come sempre non è mancata la generosità. Carente, forse, l’applicazione costante.