News vibranti da ogni dove, ma la A1 femminile realizza un capolavoro
A volte la gratitudine che si nutre nei confronti di qualcuno non viene fuori completamente perché si è immersi in affanni e complicanze dettati dalle complesse trame organizzative, amplificate dai risvolti burocratici e con gli inevitabili imprevisti. Ma in questo caso, con gran parte delle individualità giallo blu dispiegate tra cinque differenti collettivi (la A2 femminile ha rinviato l’impegno) girovaganti nel territorio nazionale, si trova inconsapevolmente l’energia per fare qualche piroetta di troppo, consci di aver costruito un qualcosa che prima o poi avrebbe prodotto qualcosa di eccezionale. Il presidente Simone Carrucciu, a nome di tutta la dirigenza, esprime la sua straripante gratitudine nei confronti delle norbellissime che espugnano il campo della Bagnolese, vicecapolista, dopo una prova entusiasmante dove la chioccia Krisztina Nagy motiva le sue giovinette tirandosi fuori momentaneamente dalla ultima posizione. Seppur perdenti, i maschioni della A1 maschile fanno tremare i mostri sacri dell’Apuania Carrara dopo un’altra prestazione maiuscola che testimonia quanto di buono si possa fare nelle restanti quattro gare che mancano al termine della regular season.
“Ragazze e ragazzi sono stati immensi – riepiloga un raggiante Carrucciu – e li ammiriamo tantissimo per le emozioni che sono riusciti a suscitare tra i nostri fedelissimi. Spero che rimangano concentrati fino alla fine affinché possano riservarci ancora grandi cose. Ringrazio loro ma anche i nostri agguerriti pongisti paralimpici che nella trasferta pugliese sono stati ripagati dei numerosissimi sacrifici sostenuti. E poi complimenti alle atlete di B femminile, attese dai play off promozione dopo una prima fase impeccabile. E non mi dimenticherò mai dell’apporto costante che tecnici, collaboratori e dirigenti dispensano alla nostra causa”.
Campionato Serie A1 Maschile – Girone unico |
Settima giornata | Domenica 21 marzo 2021 | Ore 17:00 |
Sede di Gioco | Palestra Comunale – via Azuni – Norbello (CN) |
A.S.D. Tennistavolo Norbello | USD Apuania Carrara Tennistavolo | 1 | 4 |
CAMPOS AD UN PASSO DALL’INCREDIBILE
ZHMUDENKO SUPERA BOBOCICA
Si percepisce il grande affiatamento tra giocatori che battono da tempo le piste internazionali del tennistavolo cui si unisce un Pasquale Vellucci che li guarda estasiato, pronto a dire la sua se verrà chiamato in causa. E già quando si siedono accanto al mister Catalin Negrila le loro idee sono chiarissime come anche è tanta la voglia di creare scompiglio tra una formazione dai nomi altisonanti. Il gioco degli abbinamenti compiace assai la panchina locale e già si pregusta un match in cui il club toscano dovrà stare attento a non distrarsi nemmeno un poco. E infatti il russo Aleksander Shibaev, pur vincendo col minimo indispensabile la prima tenzone della serata, si rende conto che il suo avversario, l’ italo romeno Catalin Negrila, non gli ha fatto fare una passeggiata.
L’orgoglio giallo blu si estrinseca nella sua completezza quando Yaroslav Zhmudenko non dà respiro al uno dei più titolati giocatori della nazionale italiana. L’immenso Mihai Bobocica deve arrendersi in tre set. Peccato che non ci siano tifosi, perché su quel tavolo rimbalza una pallina che perde in continuazione il senso dell’orientamento.
C’è spettacolo da vendere anche quando si incrociano un russo ed un cubano. Alexey Liventsov sa che deve tenere altissima la guardia perché Moises Campos ha dato dimostrazione di sapersi adattare a qualsiasi avversario. E quando il padrone di casa si trova in vantaggio per 2-1 già si pregusta il secondo punto guilcerino in una quarta frazione da brividi dove l’apuano conquista il momentaneo pareggio al terzo set point, ma Campos a sua volta aveva sciupato la palla della vittoria. Nella frazione decisiva le palpitazioni raggiungono stadi preoccupanti. Liventsov deve amministrare tre match point, ma l’avversario glieli annulla tutti e tre. Purtroppo, l’eroe norbellese deve sollevare bandiera bianca ai vantaggi ma gli applausi virtuali sono tutti per lui.
Catalin Negrila cede il passo a Bobocica non prima di avergli sottratto il secondo parziale, esibendo la solita caparbietà, utilissima al collettivo.
Moises Campos non appare per nulla provato dal precedente finale thrilling e ci prova anche con Shibaev. Quando si ha a che fare con l’antillano non bisogna mai stare tranquilli neppure quando si ha un congruo vantaggio. E infatti, dopo aver perso la prima partita recupera tre set point e poi con grande audacia sblocca a suo favore la tenzone. Ancora un set per parte fino a quando l’ospite per due punti di scarto mette fine ad una sfida vibrante che conferma il valore dell’imprevedibile e simpatico Tennistavolo Norbello.
DUE CHIACCHIERE CON CATALIN NEGRILA
Azzeccata la formazione, non gli rimane che far rimboccare le maniche ai suoi compagni e prepararsi ad una strenua lotta verso risultati poco scontati. Catalin Negrila va fiero della sua squadra: “Siamo diventati fiduciosi nelle nostre forze, lottiamo per vincere nonostante il valore dell’avversario”.
Come valuti la prestazione complessiva?
Come allenatore mi dà tanta soddisfazione vedere giocare sempre meglio i miei compagni. Come giocatore purtroppo devo accontentarmi e sono ben consapevole dei miei limiti davanti a questi campioni.
L’Apuania non è sembrata così distante
Potevamo raccogliere un punto. Moises ha avuto un match point con Liventson e ha perso 3-2 con Schibaev dopo una partita spettacolare. Yaroslav intasca una bella vittoria contro Bobocica e nel caso di una vittoria di Campos avrebbe dovuto incontrare Liventson. Ma siamo molto contenti della qualità espressa dai nostri giocatori.
Dal cubano ci possiamo attendere ancora grandi cose
Campos sta giocando sempre meglio e bisogna avere pazienza, dobbiamo dargli il tempo che lui diventi consapevole del proprio potenziale, L’esperienza è un fattore fondamentale a questo livello di gioco.
Zmudenko rappresenta una certezza per la squadra
Direi di sì. Riesce gestire al meglio le partite soprattutto con i giocatori di alto livello.
State lottando ancora per il play off
Non abbiamo fatto punti nonostante l’ottima partita contro una squadra che lotta per lo scudetto ma questo non ci pregiudica ancora nulla.
Infine?
Volevo fare ancora una volta i complimenti a tutti i ragazzi compreso Pasquale Vellucci che dà sempre il suo contributo alla squadra.
Campionato Serie A1 Femminile – Girone unico |
Prima giornata di ritorno | Sabato 20 marzo 2021 | Ore 17:00 |
Sede di Gioco | Palestra Scuole Medie– via Matteotti – Bagnolo S. Vito (MN) |
Paninolab Bagnolese A.S.D | A.S.D. Tennistavolo Norbello | 1 | 4 |
E COLPACCIO FU
Senza la guida carismatica di Eliseo Litterio, impegnato con gli atleti paralimpici e le assenze di Chiara Colantoni e Camilla Argüelles, ciò che rimane delle norbellissime dà un saggio lungimirante su come farsi valere governandosi autonomamente.
Scartabellando valutazioni statistiche, abbinandole alle sensazioni dell’andata, Krisztina Nagy, Carol Kumahara e Katerina Toliou arrivano alla conclusione che sarebbe meglio se la difesa ellenica incrociasse Veronica Mosconi (che non tollera la sua tipologia di gioco) e l’italo cinese Tian Jing. Scritto e fatto. Ma la vera sorpresa arriva nella gara inaugurale con una immensa Krisztina Nagy che a furia di allenarsi con profitto rispolvera quelle sensazioni che la fecero diventare, negli anni Ottanta, una delle pongiste più temute d’Europa. La lituana Ruta Paskauskiene diventa la vittima predestinata di una performance che scalda il cuore, scatenando immensi piaceri maturati al quinto set dopo strenue battaglie tra autentiche campionesse del passato che mantengono ancora classe e motivazioni.
Ma la formazione locale perviene al pareggio con Tian Jing che in tre set si beve la brasiliana Kumahara. Tutto da rifare ma dopo una partenza in sordina Toliou impone il suo gioco che le consente di vincere in quattro set su Mosconi.
Al secondo tentativo Kumahara diventa più cattiva e lascia a bocca asciutta Paskauskiene benché la lituana si fosse mostrata agguerritissima aggiudicandosi i primi due set. La rimonta della nippo-sudamericana sorprende piacevolmente; si spera in uno sblocco definitivo in vista del forcing finale in campionato. La penultima gara in cartellone è la più lunga ed emozionante. Vincerà Mosconi al quinto set su Nagy, ma l’italo – magiara dà un altro saggio di impegno e attaccamento alla maglia tenendo sino all’ultimo il risultato apertissimo. La gara è destinata a superare le quattro ore di durata perché l’ultimo capitolo vede come protagoniste Tian Jing e Toliou. Altra appassionante sfacchinata fino al quinto set, quando le speranze guilcerine di raccogliere l’intera posta in palio si riducono al lumicino nel momento in cui l’orientale si ritrova con tre match point da amministrare. Il resto è noto, con un capovolgimento di fronte da manuale che regala una delle pagine più belle della storia del club femminile in A1.
ORA KATERINA TOLIOU È MOLTO PIU’ RILASSATA
“Sono così felice per la squadra che è riuscita a vincere questa partita”,
Come non essere in sintonia con la optometrista ateniese che era alla ricerca di un risultato eclatante da regalare alla sua società? Katerina Toliou è contenta ma sa che non bisogna fermarsi.
Finalmente avete fatto vedere le vostre reali qualità
L’ho detto tante volte in passato, siamo una buona squadra dal grande spirito e lo abbiamo dimostrato a Bagnolo. Ultimamente sto lavorando con il mio allenatore per affinare la pratica, soprattutto nella tattica; questo mi ha aiutato ad avere pensieri “chiari” durante le partite.
Entrambe le tue partite sono cominciate in salita
Ho avuto molta fiducia. Nella prima mi sono persa un po’ nel primo set, ma dopo essermi calmata, ho iniziato a pensare maggiormente alla tattica che avrei dovuto usare. Contro la cinese sapevo cosa fare, perché ci siamo sfidate all’andata, ma anche lei si è comportata molto meglio. Ricordavo a me stessa di essere fiduciosa in ogni punto e quella è stata la chiave della vittoria, soprattutto quando stavo perdendo 10-7 nell’ultimo set. Sono molto contenta di aver vinto questa partita, alla fine ne avevo bisogno sia per me, sia per la squadra.
Tutti sono contenti del risultato ottenuto
Mi fa piacere. Ovviamente ora abbiamo più fiducia e mi sento molto positiva per le prossime partite.
Come andrà a finire questo campionato?
Non dobbiamo pensare a cosa accadrà alla fine. Ogni partita è importante e diversa, quindi la mia opinione è di lottare per il meglio e vedremo cosa accadrà. Non siamo partite bene al girone d’andata, ma tutto è imprevedibile e molte cose possono cambiare.
Esternazioni particolari?
Dedico questi due punti a tutti i membri della squadra, ma soprattutto alle ragazze che non sono potute venire e ci hanno supportato molto!
LA SECONDA GIOVINEZZA DI KRISZTINA NAGY
“Siamo contentissime perché finalmente abbiamo giocato bene. Nessuno pensava che io potessi battere Ruta Paskauskiene. Questo colpo a sorpresa ha sicuramente dato il giusto inizio alla sfida e lì abbiamo capito che tutto era possibile”. Così Krisztina Nagy che raccoglie i complimenti da più fronti: “Mi dicono che tatticamente abbia giocato molto bene – continua – ma sinceramente non so se avvalorare questa tesi, tendo sempre a minimizzare tutto”.
Poi ritorna alla prestazione collettiva: “Carol non ha giocato bene con Tian Jing, soprattutto dal punto di vista tattico; al contrario Katerina, approfittando del fatto che Veronica Mosconi non abbia un buon impatto con le difese, ha dato il massimo per ottenere il risultato a suo favore. Per fortuna Carol ha iniziato a giocare diversamente, non ha ancora raggiunto i suoi applauditi ritmi, però è maturata tatticamente, riuscendo a recuperare due set di svantaggio, cosa tutt’altro che facile nei confronti di un’avversaria dal grande blasone visto che quindici anni fa Ruta è stata campionessa europea nel singolo”. Non ha nulla da rimproverarsi dopo la battaglia senza fine con Mosconi. “Potrebbe sembrare un controsenso – specifica Kris – ma rispetto alla gara vinta in precedenza credo di aver giocato molto meglio contro la Mosconi. In tante mi hanno spiegato dove secondo loro ho sbagliato, ma a mio avviso è stata la mia avversaria ad aver fatto un partitone; forse la mia pecca è stata di averla fatta giocare troppo spesso col dritto. Magari insistendo un po’ di più sul suo rovescio sarebbe cambiato qualcosa ma in realtà ho speso tutto quello che avevo in corpo perché i primi quattro set sono stati incredibili”. Anche Katerina Toliou ha tenuto tutte con il fiato sospeso: “Quando è entrata in campo per l’ultima partita era molto fiduciosa, nonostante all’andata avesse perduto con Tian Jing. Pur avendo avuto tre match point da recuperare, la mia compagna non ha mollato e si è imposta ai vantaggi. Per noi è stata una serata colma di felicità. Ci sentiamo un po’ più tranquille, ora l’importante è non mollare e andare avanti provando a vincere tutte le partite che ci restano”.
SEI DOMANDE A CAROL KUMAHARA
È stata davvero una vittoria di squadra, me lo confermi?
Sì, sicuramente. tutte abbiamo svolto un ottimo lavoro. Ci siamo sostenute a vicenda dal primo all’ultimo punto. Katerina e Krisztina mi hanno allenato e aiutato tutto il tempo. Sono molto grata per questo.
Cosa è andato storto con Tian Jing?
Penso che il problema principale avuto si riconduca al suo servizio. Ho la sensazione di aver giocato molto male questa partita, ma forse è solo una mia sensazione. Può darsi che abbia giocato meglio di quanto pensassi (ho ancora bisogno di guardare la partita). Mi sentivo molto a disagio con molte cose, specialmente con me stessa e la mia fiducia. Allo stesso tempo ovviamente c’è da considerare che Tian Jing è una brava giocatrice e comunque non sarebbe stato facile batterla.
Contro Paskauskiene hai fatto una bella rimonta. Hai cambiato tattica?
Ho cercato di essere più calma per ricevere il suo servizio, per scegliere meglio quali palline attaccare, per mettere più spin nel mio topspin e per cambiare il ritmo. Alla fine, sì, è stata un’ottima ripresa e la vittoria è stata molto importante per la squadra.
L’ordine delle gare era quello che desideravi o preferivi qualcosa di diverso?
Hanno cambiato il sistema che erano abituati a fare, quindi era leggermente diverso, ma andava bene. Onestamente non mi interessa così tanto, cerco solo di giocare.
Grazie a questo successo affronterai le prossime gare con più serenità?
Sicuramente mi ha aiutato ad avere più fiducia per il prosieguo del campionato, non solo per me individualmente, ma per tutta la squadra è stato molto importante.
A chi dedichi questa vittoria?
Alla mia famiglia, alla mia ragazza e a tutta la squadra, ma soprattutto a Chiara Colantoni, perché ci manca così tanto in squadra e non vediamo l’ora di riaverla. Ci auguriamo che si ristabilisca al 100% il prima possibile!
Campionato Paralimpico Serie A2 Maschile – Gruppo 1-5 |
Prima, Seconda, Terza giornata di andata | Sabato 27, Domenica28 marzo 2021 | h. 15 – 18 -9:00 |
Sede di Gioco | Pala Cicogna– via Tiro a Segno – Cerignola (FG) |
A.S.D. Tennistavolo Quartu | A.S.D. Tennistavolo Norbello | 0 | 3 |
A.S.D. Tennistavolo Norbello | A.S.D T.T. Olimpicus | 3 | 0 |
A.S.D. Tennistavolo Norbello | Nerviano Lions | 1 | 3 |
OTTIMI SEGNALI
Già il fatto di riprendere in un’atmosfera vivace e di amicizia con atleti provenienti da tutta Italia rappresenta un punto di svolta notevole. Poi se si va sullo specifico, il bilancio del team giallo blu, seguito da Ana Brzan ed Eliseo Litterio, è positivo. Il duo carrozzato composto da Giammarco Mereu e il romeno Daniel Catalin Maris brilla per determinazione, anche perché nell’unica sconfitta subita c’è traccia di grande vitalità e consapevolezza che gli avversari del Nerviano Lions non siano così distanti. Nel derby tra compagni di allenamento del Tennistavolo Quartu il risultato è stato abbastanza netto con i due punti di Maris e quello di Mereu. Dall’altra parte sicuramente ha influito il primo impatto ufficiale in una manifestazione di questo tipo e per i neofiti Luca Bulla e Giancarlo Cossu sarà senz’altro un banco di prova essenziale per il prosieguo del campionato. Successo nitido anche quello sul T.T Olimpicus con un’altra doppietta di Maris e il punto singolo del lanuseino Mereu.
LE DICHIARAZIONI DEL TECNICO PARALIMPICO ANA BRZAN
NOIE DA TRASFERTA
“Tutti i ragazzi sono stati bravissimi seppur il viaggio sia stato abbastanza lungo e faticoso. Riusciamo ad arrivare poco prima delle classificazioni, a circa mezzora dall’inizio delle prime gare ufficiali. Il nostro atleta Giancarlo Cossu (Tennistavolo Quartu) non ha avuto neppure il tempo di scaldarsi. Io sono stata trattenuta nell’ufficio dei classificatori per un’altra mezzora e non ho potuto assistere totalmente al derby di classe 1-5 tra Tennistavolo Quartu e Tennistavolo Norbello”.
BIG ELISEO
“Al di là di questo i ragazzi hanno formato un bellissimo gruppo. Avere con noi Eliseo Litterio è stato un grande onore: ci ha dato una mano sia sul lato tecnico , sia su quello pratico/organizzativo. Insomma, una presenza preziosissima sotto tutti gli aspetti. E non a caso è entrato subito nel cuore dei ragazzi”.
DANIEL E GIAMMARCO
Seguendo prevalentemente i carrozzati posso dire che nel derby di famiglia ha prevalso l’esperienza nel senso che sia Daniel, sia Giammarco hanno imposto la legge del più forte su Luca e Giancarlo che a loro volta hanno fatto il possibile per impensierire i loro amici avversari. Opposti ai catanesi dell’Olimpicus Daniel e Giammarco hanno avuto vita facile perché sicuramente superiori. Ma nonostante la facilità della gara sono rimasti molto concentrati per tutta la sua durata. Purtroppo, gli avversari del Nerviano, pur essendo allo stesso livello dei miei ragazzi, hanno prevalso. Giammarco, opposto a Galli, ha faticato nell’esprimere totalmente il suo potenziale; non ha giocato male però l’ho visto particolarmente nervoso. Daniel ha incrociato un ex giocatore della nazionale, Alberto Ramundo, ed è partito bene, vincendo i primi due set. Poi si è rilassato dissipando il vantaggio. Nell’ultimo parziale si è ricomposto vincendo contro un avversario molto ostico. Galli gioca un brutto scherzo pure al nostro romeno, apparso ugualmente nervoso. Devo dire che l’avversario non mi è sembrato particolarmente irresistibile e gestendo la gara diversamente si poteva tranquillamente battere. Può darsi che il fatto di essere mancino abbia causato un po’ di malumore ad entrambi i norbellesi. Quando Giammarco si misura con giocatori di classi più basse della sua, incontra molte difficoltà. E ciò è accaduto quando ha sfidato Ramundo perché non è riuscito a trovare il modo di contrastare la diversità di gioco che un classe due può esprimere contro un classe quattro, specie quando le palline corte sono ricorrenti. Per come la vedo io questa gara si poteva tranquillamente vincere”.
Campionato Paralimpico Serie A2 Maschile – Gruppo 6-10 |
Prima, Terza giornata di andata | Sabato 27, Domenica28 marzo 2021 | h. 15 – 18 – 9: |
Sede di Gioco | Pala Cicogna– via Tiro a Segno – Cerignola (FG) |
Albatros Zafferana Etnea | A.S.D. Tennistavolo Norbello | 2 | 2 |
A.S.D. TT La Saetta | A.S.D. Tennistavolo Norbello | 3 | 0 |
IL PIACERE DI MUOVERE LA CLASSIFICA DOPO TANTO TEMPO
Il duo più inossidabile della famiglia giallo blu intraprende l’esperienza pugliese guadagnando un punto gratificante nel match d’esordio contro i siciliani dell’Albatros. Francesco Sanna da Furtei e Mauro Mereu da Soleminis realizzano un punto a testa prima di arrendersi nel derby con La Saetta dove milita il loro ex compagno di scuderia Romano Monni.
LE IMPRESSIONI DI ELISEO LITTERIO
NEL NOME DI ANA
“Ho vissuto una bella esperienza e sono contento che i ragazzi abbiano manifestato voglia di fare. Mi sembra che siano abbastanza motivati per continuare un bellissimo percorso con il Tennistavolo Norbello. Tutto questo grazie ad Ana che ha creato un bel gruppo e non a caso sono entusiasti di lei e per il lavoro sviluppato in questi anni”.
L’INTEGRAZIONE PRIMA DI OGNI ALTRA COSA
Essendo pure io particolarmente empatico sono riuscito ad entrare immediatamente, ma in punta di piedi, nei loro cuori e per tutta la due giorni ci siamo divertiti. Li ho ringraziati tutti per quello che mi hanno trasmesso e per avermi accettato nel gruppo. Il futuro di questi pongisti secondo non è semplicemente roseo, ma di più, perché sono tante le cose che si possono fare, magari affiancando Ana nel suo lavoro. Se mi capiterà in futuro di soggiornare a Norbello, sarò a loro disposizione per qualche seduta di allenamento in più.
MAURO E FRANCESCO
Con Mauro e Francesco era importante che mi relazionassi nel miglior modo possibile. Sono stati diligenti e hanno ascoltato i miei consigli. Il primo ha giocato abbastanza bene, difendendosi egregiamente. Francesco era reduce da un prolungato periodo di inattività ma ha venduto cara la pelle e tutto sommato mi è piaciuto molto per come si è espresso nel suo complesso. Con La Saetta Quartu, pur perdendo, hanno fatto il possibile per mettere in difficoltà Romano Monni. Mentre l’altro avversario, Pietro Ghiani, è apparso molto più forte. Ritengo che a parte il risultato abbiano giocato molto bene.
Campionato Serie A2 Femminile – Girone A |
Terza, Quarta giornata di ritorno | Domenica 28 marzo 2021 | Ore 11 – 14 |
Sede di Gioco | Palasport– via Mazzini – Mazzano (OR) |
Parva Domus – ASDTT Marco Polo | A.S.D. Tennistavolo Norbello | N | D |
A.S.D. Tennistavolo Norbello | ASSD TT Vallecamonica | N | D |
All’ultimo momento, per cause di forza maggiore, le gare del concentramento lombardo sono state rinviate al 18 aprile 2021.
Campionato Serie B Femminile – Girone H |
Prima giornata di ritorno | Sabato 27 marzo 2021 | Ore 14:00 |
Sede di Gioco | Palatennistavolo– via Ferri – Terni |
A.S.D. T.T. Campomaggiore Terni | A.S.D. Tennistavolo Norbello | 1 | 4 |
E ORA SI PROVA A SALIRE DI CATEGORIA
Un viaggio cominciato alle 5:30 del mattino. Martina Mura, Eleonora Trudu e Ana Brzan salgono sull’aereo particolarmente stravolte. Giunte a Fiumicino si dividono perché Ana questa volta deve seguire i paralimpici. Ma un’altra compagna dovrebbe raggiungerle a momenti. Disgraziatamente Marialucia Di Meo, proveniente dall’Irpinia, perde la coincidenza con il treno costringendo le due isolane a fare i conti con un’attesa snervante. Ma alla fine giungono tutte e tre sane e salve a Terni per onorare l’ultima gara della stagione regolare che chiuderanno a punteggio pieno grazie ad un netto 4-1 frutto della doppietta di Martina Mura, e dei restanti punti di Di Meo e Trudu.
A TU PER TU CON MARTINA MURA
La ventisettenne cagliaritana ripercorre la giornata particolare che in era pandemica assume connotati ancor più singolari, anche se lei non sembra affatto risentirne.
Ma allora chi ne ha risentito maggiormente dei danni provocati dalla levataccia?
Eleonora Trudu, fortemente. Non a caso ha incontrato difficoltà contro la piccola Irene Moretti. Ma quando hai un’ottima squadra che ti copre puoi permetterti di perdere un punto proprio come accadde a me nel concentramento di Jesi.
Al contrario tu sei partita con sensazioni ottimistiche..
Ho giocato due partite, perché ho chiesto di figurare come “forte”. Mi sono trovata in svantaggio di un set nella gara iniziale, al cospetto della veterana Maria Nelda Marcocchi. Le difficoltà iniziali sono state subito fugate perché poi sono riuscita a batterla e successivamente mi sono imposta anche su Moretti.
E poi c’era la capitana
Marialucia Di Meo ha realizzato i suoi punti molto agevolmente e a mani basse.
Insomma, ti puoi ritenere soddisfatta..
Sulla carta eravamo favorite, ma andare sul tavolo e vincere non dispiace mai. Non mi sento malissimo dal punto di vista fisico, sto cercando di lavorarci tanto ed è per questo che ho chiesto di poter giocare da n. 1; volevo dimostrare che gli allenamenti intrapresi stanno portando frutti.
Se dico play off?
Speriamo di fare bene, non sappiamo minimamente cosa ci possiamo aspettare e probabilmente incontreremo qualche formazione sarda come Muravera TT e Muraverese che sono arrivate prime e seconde nel loro girone. Potrebbero dare maggior filo da torcere rispetto alle contendenti fino ad ora incontrate.
Ma fino a prova contraria il vostro è uno squadrone
Possiamo contare anche sull’apporto di Ana Brzan che seppur dolorante, in campo sa il fatto suo. In più c’è una Marialucia Di Meo che fa sempre il suo figurone. E poi ci siamo io ed Eleonora che possiamo dare il nostro contributo a patto che ci si metta sotto fisicamente e con gli allenamenti. È indubbio che la nostra formazione sia tra le favoritissime per la ascesa in serie A2; a noi il compito di mettere in pratica i pronostici.