Per i Norbelloni è l’ora della semifinale scudetto
Il grande giorno si avvicina ad una velocità impressionante. I Norbelloni hanno preso le distanze, quasi con disgusto, dalle festività pasquali perché nella loro testa risiede principalmente una preoccupazione: ben figurare e magari accedere alla finale scudetto in quella che è stata un’inedita stagione della venticinquennale storia giallo blu.
Nel caratteristico borgo guilcerino i popolani fremono per un appuntamento di cui possono andare orgogliosi. E i più sfegatati si sintonizzeranno sul canale YouTube della FITeT per assistere in diretta alle acrobazie di Gaston Alto e compagni che promettono scintille.
“L’impegno non è semplice ma ce la metteremo tutta – annuncia il presidente del Tennistavolo Norbello Simone Carrucciu – e devo dire che sono felicemente sorpreso dalla caparbietà dei nostri atleti che tanto si applicano per tenere alto il nome della società, nonostante abbiano già realizzato un gran bel risultato che rincorrevamo da anni. Sono sicuro che prima di vederli arresi passeranno tante palline oltre la retina e poi qualunque sia il risultato li abbraccerò, a nome di tutta la dirigenza, per quello che ci hanno saputo regalare”.
Campionato Serie A1 Maschile – Play Off Scudetto |
Semifinale | Venerdì 14 aprile 2023 | Ore 18:00 |
Sede di Gioco | Villa Dante – via Lucania – Messina |
Top Spin Messina | A.S.D. Tennistavolo Norbello |
DIFFICILE MA NON IMPOSSIBILE
Tra le due contendenti si contano già numerosi confronti e a parte due pareggi rispettivamente nelle stagioni 2016 -17 (in trasferta) e 2018-19 (in casa), i giallo blu risultano sempre sconfitti. Figuriamoci che colpaccio se venisse espugnata Villa Dante, impresa riuscita soltanto all’imprendibile leader Apuania Carrara (in questa stagione).
Nei pressi dello Stretto c’è da difendere uno scudetto e la formazione di casa risulta attrezzatissima. Il lusitano Monteiro per undici anni tra i cento più forti del mondo (è stato anche n. 29) ne è un esempio, ma non sarà da meno il trio italiano composto dal campione italiano assoluto in carica Leonardo Mutti (n. 1 della classifica nazionale), dal fratello Matteo (n. 3) e dal loro conterraneo Marco Rech Daldosso (n.6) fresco campione italiano di doppio maschile ma con un curriculum tricolore invidiabile.
E tra gli avversari regna la paura? Nemmeno un po’, anche perché non hanno nulla da perdere. Ma soprattutto possono offrire un vasto assortimento di gioco esplosivo ed imprevedibilità. Il campione e nazionale argentino Gaston Alto ha raggiunto anche la posizione n. 89 del ranking mondiale (ora è n. 138 con un rendimento in Italia dell’83,3%). A quota 70 si è fermata la percentuale in campionato del portoghese Diogo Carvalho, già n. 119 al mondo (ora 188). Marco Cappuccio è il mai domo asso italiano (n. 9) che si è messo in luce a Cagliari nei Campionati Italiani di seconda categoria trionfando nel singolo.
Il reparto è completato dallo spagnolo Javier Benito Rodriguez (37,5%) e dal tecnico giocatore Sergei Mokropolov (22,2%) che prende la parola a nome di tutto il collettivo: “Siamo in attesa di questa partita importante; possiamo contare sulla presenza della nostra rosa più performante, quindi pensiamo di mettere in difficoltà il Top Spin Messina che comunque rimane sempre strafavorito con la possibilità di pareggiare. Noi invece dobbiamo per forza vincere. I nostri ragazzi si stanno allenando duramente perché si avvicina la fase decisiva di tutti i campionati continentali, quindi il loro buon stato di forma è indubbio. Mi auguro che i nostri tifosi saranno con noi anche mentalmente, in modalità online, essendo la partita in trasferta, con la speranza di fare tutti insieme un piccolo miracolo”.
Campionato Serie D1 Maschile – Girone “A” Regionale |
Settima giornata di ritorno | Domenica 16 aprile 2023 | Ore 10:00 |
Sede di Gioco | Palestra Corso Cossiga – Sassari |
Tennis Tavolo Sassari A | A.S.D. Tennistavolo Norbello |
L’ORA DEI FESTEGGIAMENTI
A vittoria acquisita la squadra affronterà la trasferta turritana con il sorriso e pronta a giocare nel nome e nel ricordo di Antonello Ledda che li ha seguiti e incoraggiati spiritualmente da un’altra dimensione. Probabile la formazione lunga con Maurizio Muzzu, Eleonora Trudu, Martina Mura, Roberto Bosu, Peppe Mele.